Amaro boccone per la Varesina battuta dal Desenzano

Deluso da una parte, felice dall’altra. Il tecnico della Varesina Marco Spilli ci teneva a concludere la stagione con la ciliegina sulla torta della vittoria ai playoff contro  il Desenzano.

E’ invece arrivata una sconfitta per 0-1 a due minuti dal termine per effetto di una rete di Paloschi. Ma quest’amarezza finale non va a cancellare l’ottima stagione disputata dai rossoblù e culminata nella zona playoff e nella semifinale di Coppa Italia. “Direi che possiamo archiviare una stagione straordinaria – spiega Spilli – i cui risultati sono andati al di là delle nostre attese, ci sono state purtroppo alcune partite che ci hanno fatto perdere punti e che avremmo potuto gestire meglio ma, nel complesso, avere raggiunto i playoff e la semifinale di Coppa Italia, possiamo ritenerci soddisfatti”.

Per una società che, essendo stata fondata nel 2010, non ha neppure quindici anni di vita, un risultato da incorniciare. “Il nostro modus operandi – spiega Spilli – è di migliorarci anno per anno, questo comporta sicuramente sforzi importanti sul piano tecnico e fisico, ma vorrei ringraziare, oltre ai ragazzi e al mio staff tecnico, anche una società che non ci ha mai fatto mancare il suo apporto e il suo sostegno”. 

La partita che ricorda con maggiori sorrisi  è quella con il Piacenza, messo a sedere per 4-3 dopo i tempi supplementari in un finale agonisticamente incandescente. Ma resta, a Spilli, anche la soddisfazione per i molti complimenti che gli sono arrivati dalle compagini avversarie. “Hanno riconosciuto che abbiamo giocato un gran calcio – spiega – e questo mi inorgoglisce come mi inorgoglisce, da ex attaccante, che siamo stati l’attacco più prolifico del girone”.  E il futuro di Spilli sarà ancora tinto dei colori rosso e blù? “Ora è presto per parlarne – conclude- con la società abbiamo sempre avuto un’ottima intesa, i prossimi giorni ci incontreremo per parlarne, ora ci godiamo la bella stagione disputata”.

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